Descrizione
arr. Picarband
Ai miei tempi, nei riti e nelle tradizioni del Santo Natale, nelle strade e nelle piazze non mancavano le figure tipiche degli zampognari, quelli che suonavano la “piva” con un repertorio piacevole di nenie e canti d’ispirazione popolare e religiosa. I suonatori vestivano di pelle di pecora, molto simili ai pastori, solitamente in coppia: uno suonava la zampogna, una sorta di cornamusa (attenzione – ci sono differenze tra i due strumenti aerofoni) entrambi erano costruiti in modo artigianale con la sacca, cioè l’otre, in pelle di animale, da qui uscivano varie canne a suoni fissi che servivano da sostegno armonico e canne con suoni mobili che producevano un leggero controcanto. Mentre l’altro suonatore utilizzava la ciaramella, una specie di piffero in legno, ad ancia doppia, dalle note penetranti e trascinanti. Gli zampognari con questi strumenti particolari regalavano ai passanti l’atmosfera natalizia, in cambio ricevevano l’obolo e beni di necessità. La Banda Musicale anch’essa suona durante le festività e quindi l’idea di formulare un brano “imitativo” mi ha invogliato a comporre un CHRISTMAS SOUND (like a set of bagpipes). Il suono delle cornamuse o zampogne con la ciaramella-piffero per rievocare l’atmosfera natalizia. Quindi in questa composizione figurano scritture particolari, come i pedali alternati di sostegno armonico ad una melodia di sapore popolare; quest’ultima ripresa più volte in forma ripetitiva-variata con sezioni strumentali diverse. La timbrica è particolare ma desidera imitare l’esecuzione degli zampognari. Non manca una facile modulazione che porta ad un finale in diminuendo come se l’aria degli strumenti si esaurisse a poco a poco, in rallentando… E si raggiunge quel silenzio che ci immerge nel Mistero della nascita di Gesù Bambino.
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