Descrizione
Brano da concerto tratto dal poema sinfonico Finlandia, Op. 26
di Jean Sibelius
arr. Picarband
È un tema famoso tratto dal poema sinfonico Finlandia, Op. 26, del compositore finlandese Jean Sibelius (1865-1957). La melodia divenne un simbolo della lotta per l’indipendenza della Finlandia dalla Russia ed è stata ispirata dal testo patriottico del poeta Veikko Antero Koskenniemi, nel 1941.
La proposta venne subito considerata come una sorta di inno nazionale non ufficiale, un appello all’ indipendenza, dal tono solenne, a tratti triste ma che alla fine fa intravedere segni di speranza.
La trascrizione proposta per organico bandistico, si apre con frasi musicali cariche di un’armonia melanconica affidata a sezioni alterne, in dialogo, questo primo insieme strumentale descrive l’indignazione della popolazione oppressa, sottolineata da alcuni interventi delle percussioni.
Segue un motivo ascendente che apre ad un nuovo tema, quello dell’impegno, della reazione, della speranza; le sonorità diventano più robuste e portano con fierezza a varie cadenze, quindi progressivamente lo sviluppo tematico diventa più coinvolgente, con accordi più robusti, sforzati e squilli marziali che portano ad una prima corona in sospensione.
A significare che il percorso verso il raggiungimento della PACE è sempre pieno di incognite e difficoltà.
A questo punto una cadenza modulante si porta dal piano al forte utilizzando quattro accordi eseguiti da tutto l’organico, per poi planare dolcemente e in progressione, verso una seconda corona, nella tonalità maggiore che invita all’entrata vocale del noto tema ricavato dal poema sinfonico FINLANDIA.
Questa parte può esser realizzata con una voce solista (anche microfonata) oppure con voci pari o miste, cioè un CORO predisposto a cantare all’unisono, con la possibilità di sdoppiarsi nel finale a varie voci ad libitum, come il suggerimento indicato in partitura.
Il testo che ho predisposto è sia in italiano che in inglese, quest’ultimo l’ho tradotto ed adattato alla linea melodica scelta per questo adattamento bandistico.
Quindi arriviamo alla celebre sezione denominata Inno alla Finlandia che ripropongo coralmente con un invitante “DIO delle Nazioni”. L’appassionata melodia è accompagnata dalle sezioni delle ance con gli equilibrati interventi degli ottoni.
Il malinconico e maestoso lirismo di questa parte culmina con l’ingresso dell’intero organico bandistico: lo sviluppo melodico, fin qui presentato, assume ora una maggiore intensità e solarità, lasciando intravedere la speranza per un luminoso futuro di libertà.
Al diminuendo finale mi sono permesso di aggiungere una coda con le voci corali che si dividono per formulare un accordo ben augurante, di invocazione e di pacifica stabilità, necessario in questa umanità piuttosto tormentata e alla ricerca della buona armonia.
Infatti le note accordali finali, da eseguire in piano con gli strumenti e le voci corali, desiderano risultare un esempio, un auspicio di un “tutti insieme” di buona volontà verso una sospirata tranquillità da estendere in ogni parte del mondo.
A SONG for PEACE da eseguire con il pensiero rivolto al nostro DIO delle Nazioni.
Carlo Pirola
Anteprima del PDF
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.